L'AMI Padova è nata all'inizio del 2013, presso Palazzo Moroni, sede del Comune di Padova, ed è stata accolta con favore dall'Assessore Andrea Colasio, che ha firmato l'atto costitutivo come socio onorario.
L'AMI Padova è la 24a sede mozartiana in Italia. La sede nazionale si trova invece a Rovereto (www.mozartitalia.org).
Le associazioni mozartiane sono presenti in varie parti del mondo e sono in stretto e continuo contatto col Mozarteum di Salisburgo (www.mozarteum.at), dove ogni anno si svolge un meeting internazionale al quale partecipano anche i rappresentanti di Paesi molto lontani dal nostro, come Giappone e Stati Uniti.
L'Associazione nasce sotto il segno di Mozart prima di tutto per un dato di carattere storico, in quanto Mozart ha soggiornato proprio a Padova nel 1771, prima e dopo la sua permanenza a Venezia.
È a Padova che ebbe l'occasione di comporre la Betulia Liberata ed è con il letterato veneto Lorenzo Da Ponte che strinse il sodalizio che portò all'ideazione dei tre capolavori su libretto italiano (Le Nozze di Figaro, Così fan tutte e Don Giovanni).
Al di là del dato storico, l'intento è quello di omaggiare la sua arte, la sua genialità e la varietà di affetti rappresentati nelle sue opere.
Le finalità dell'Associazione sono quelle di proporre concerti mozartiani, la ricerca scientifica e le pubblicazioni inerenti al compositore.
L'intento dell'AMI Padova è inoltre quello di valorizzare l'aspetto didattico della musica, senza il quale la musica colta difficilmente potrà avere un glorioso futuro, e promuovere la musica creata da compositori viventi, al fine di creare un ponte ideale tra presente e passato.
L'AMI Padova è la 24a sede mozartiana in Italia. La sede nazionale si trova invece a Rovereto (www.mozartitalia.org).
Le associazioni mozartiane sono presenti in varie parti del mondo e sono in stretto e continuo contatto col Mozarteum di Salisburgo (www.mozarteum.at), dove ogni anno si svolge un meeting internazionale al quale partecipano anche i rappresentanti di Paesi molto lontani dal nostro, come Giappone e Stati Uniti.
L'Associazione nasce sotto il segno di Mozart prima di tutto per un dato di carattere storico, in quanto Mozart ha soggiornato proprio a Padova nel 1771, prima e dopo la sua permanenza a Venezia.
È a Padova che ebbe l'occasione di comporre la Betulia Liberata ed è con il letterato veneto Lorenzo Da Ponte che strinse il sodalizio che portò all'ideazione dei tre capolavori su libretto italiano (Le Nozze di Figaro, Così fan tutte e Don Giovanni).
Al di là del dato storico, l'intento è quello di omaggiare la sua arte, la sua genialità e la varietà di affetti rappresentati nelle sue opere.
Le finalità dell'Associazione sono quelle di proporre concerti mozartiani, la ricerca scientifica e le pubblicazioni inerenti al compositore.
L'intento dell'AMI Padova è inoltre quello di valorizzare l'aspetto didattico della musica, senza il quale la musica colta difficilmente potrà avere un glorioso futuro, e promuovere la musica creata da compositori viventi, al fine di creare un ponte ideale tra presente e passato.